Il cambiamento d’epoca? Un’occasione per relazioni che risanano

Un libro, un docufilm e un convegno per iniziativa di Aris, Fondazione Don Gnocchi, Amici di Don Guanella, con l’Ufficio Cei per la Pastorale della salute. Tonino è psichiatra, Marco filosofo, Francesco manager e Fabio prete. «Ci siamo incontrati per caso, o per Provvidenza – racconta quest’ultimo – e abbiamo deciso di scrivere insieme un libro, che però è anche un docufilm e un progetto». Che muove dalle parole di papa Francesco: «Non siamo in un’epoca di cambiamento, ma in un cambiamento d’epoca». E considera il periodo attuale la migliore occasione di rinnovamento, per chiunque: «Un tempo propizio per ricominciare». Continua a leggere Il cambiamento d’epoca? Un’occasione per relazioni che risanano

La Psicologia della Compassione

L’accettazione della sofferenza è un passo preliminare indispensabile, perché consente di non restare prigionieri del passato o del futuro; solo concentrandosi sul presente diviene possibile attuare cambiamenti reali, riconoscendo la ricchezza di possibilità a disposizione. Questo è lo scopo della «Terapia dell’accettazione e dell’impegno» (Acceptance and Commitment Therapy), che rappresenta un ulteriore aiuto alla psicologia della compassione: guardare le possibili fonti della sofferenza senza nasconderla o giudicarsi negativamente è liberante, «permette di avere più energia e libertà mentali per affrontare le difficoltà» (dal libro “Psicologia della compassione” di T. Cantelmi ed E. Lambiase). Continua a leggere La Psicologia della Compassione

L’amore ai tempi del web. Uno studio degli psicoterapeuti Cantelmi e Carpino mette in guardia dalle nuove cyberdipendenze

Cosa ne sarà delle attese, delle dichiarazioni, delle perplessità, dei litigi, delle riconciliazioni, del mistero dell’amore quando tutto ciò viene già mediato e guidato dalla nuova realtà digitale? Tonino Cantelmi e Valeria Carpino affrontano queste tematiche Continua a leggere L’amore ai tempi del web. Uno studio degli psicoterapeuti Cantelmi e Carpino mette in guardia dalle nuove cyberdipendenze