“Blue monday”, tra marketing e scienza

Fonte: metronews.it del 16/01/2023. Il 16 gennaio è il “Blue monday” 2023, il giorno più triste dell’anno, una ricorrenza, lanciata con intenti commerciali nel 2005, secondo la quale le persone – nel terzo lunedì di gennaio – si sentono più depresse perché inconsciamente il cervello realizza che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dalla quasi totale assenza di giorni festivi. Un fenomeno del quale gli specialisti di salute mentale, anche quelli di casa nostra, smentiscono ogni riferimento scientifico ma sul quale invitano a riflettere. Continua a leggere “Blue monday”, tra marketing e scienza

Il punto di rottura

L’Opera Don Guanella, in collaborazione con l’indispensabile – movimento rivoluzionario, ha organizzato un ciclo di tre incontri culturali dal titolo “Il punto di rottura” che si terranno nei mesi di ottobre e novembre alle ore 17.30 presso l’opera Don Guanella, via Aurelia Antica 446. Nella giornata di giovedì 3 novembre dedicata al tema “Quale cultura? Disumanizzazione dataista e nuovo umanesimo” parteciperà anche il prof. Tonino Cantelmi, Direttore Sanitario Opera Don Guanella di Roma. Gli eventi inizieranno con un aperitivo di benvenuto. Continua a leggere Il punto di rottura

Pil e felicità

Secondo stime il 4% del PIL mondiale verrà brucitato in problematiche connesse con la salute mentale. Ma se investissimo 1 euro nella salute mentale ne guadagneremmo 4. PIL e felicità sono strettamente correlati. Segui l’intervista di Alessandro Palumbo a Tonino Cantelmi presidente dell’Associazione Nazionale Psicologi e Psichiatri Cattolici effettuata durante la tavolta rotonda di WELFARE I CARE focalizzata sulla salute mentale moderata da Domenico Donato Continua a leggere Pil e felicità

Il cambiamento d’epoca? Un’occasione per relazioni che risanano

Un libro, un docufilm e un convegno per iniziativa di Aris, Fondazione Don Gnocchi, Amici di Don Guanella, con l’Ufficio Cei per la Pastorale della salute. Tonino è psichiatra, Marco filosofo, Francesco manager e Fabio prete. «Ci siamo incontrati per caso, o per Provvidenza – racconta quest’ultimo – e abbiamo deciso di scrivere insieme un libro, che però è anche un docufilm e un progetto». Che muove dalle parole di papa Francesco: «Non siamo in un’epoca di cambiamento, ma in un cambiamento d’epoca». E considera il periodo attuale la migliore occasione di rinnovamento, per chiunque: «Un tempo propizio per ricominciare». Continua a leggere Il cambiamento d’epoca? Un’occasione per relazioni che risanano

Per la sinodalità la fede non basta

Fonte: Lugano Vive! Aprile 2022, n. 1 Se interroghiamo la psicologia sulla sinodalità, che cosa troviamo? È il tema di questa intervista col professor Tonino Cantelmi, presidente dell’AIPPC. Tratto dall’intervista: “La maggior parte delle sofferenze di ognuno di noi è legata aproblematiche relazionali: la cura delle relazioni è la sfida delle nostre comunità. L’indicatore di malfunzionamento è proprio la qualità delle nostre relazioni. Ciò che … Continua a leggere Per la sinodalità la fede non basta

Boomer Taci. L’insurrezione, i social e i mobile born

Il giorno 20 maggio 2022 il Prof. Tonino Cantelmi, ha tenuto una conferenza sulla rivoluzione digitale e i nuovi conflitti generazionali: “Boomer Taci. L’insurrezione, i social e i mobile born”, Proponiamo un breve resoconto degli argomenti trattati e il video dell’incontro. Continua a leggere Boomer Taci. L’insurrezione, i social e i mobile born

Cosa rende umano l’umano? Il paradigma della compassione nel tempo della pandemia

Proponiamo un interessante contributo del prof. Tonino Cantelmi sul paradigma della Compassion. La compassione, intesa come sensibilità verso la propria e l’altrui sofferenza, al fine di comprenderla, prevenirla e alleviarla, deriva da un sistema biologicamente radicato, che si è evoluto nel corso di millenni e che condividiamo con altri animali sebbene, nell’essere umano, si manifesti in un modo del tutto particolare. Continua a leggere Cosa rende umano l’umano? Il paradigma della compassione nel tempo della pandemia

La pornografia online

Alrticolo del prof. Cantelmi pubblicato su Vita Pastorale n.3, marzo 2022. Nella società attuale la pornografia viene spesso rappresentata come la prova della decadenza morale dei nostri tempi. In realtà, è un fenomeno antichissimo che attraversa la storia degli uomini sin dalla preistoria, come dimostrano statue di corpi denudati, simboli di fertilità o icone religiose. La “Venere” scolpita nell’avorio di mammut, la più antica rappresentazione del corpo femminile risalente a 35 mila anni fa, mostra una sessualità esplicita che fa pensare a come l’arte preistorica del paleolitico avesse già un debole per l’erotismo. Nel corso dei secoli il mondo artistico è stato corredato di sculture, raffigurazioni, romanzi, racconti e dipinti a carattere erotico fino ad arrivare al periodo rivoluzionario tra gli anni ’60-’70, in cui soffiava un vento di libertà che comprendeva anche la sessualità. Continua a leggere La pornografia online

Ce l’hai una settimana d’estate, un po’ per te e un po’ per gli altri?

Iniziativa promossa dal Don Guanella Roma. Dal 25 al 30 luglio, qualche giorno a Passoscuro da dedicare come volontario ai ragazzi del Don Guanella, che partiranno per una vacanza insieme ai loro operatori, tra mare, piscina e festa. Continua a leggere Ce l’hai una settimana d’estate, un po’ per te e un po’ per gli altri?

C’è più bisogno di educatori adulti credibili che di libera cannabis per i nostri giovani

Scrive Tonino Cantelm: “I giovani si addentrano nel mondo delle droghe e ne fanno uso per sperimentare sensazioni di piacere, eccitanti, per combattere la noia, per curiosità, per sentirsi a proprio agio nel gruppo, per combattere le inibizioni e per abbattere le barriere psicologiche nella comunicazione o perché attratti e affascinati dalla trasgressione. Cannabis, alcol e altre sostanze diventano gli anestetizzanti più immediati del disagio emotivo che inonda l’animo”. Continua a leggere C’è più bisogno di educatori adulti credibili che di libera cannabis per i nostri giovani