Il danno biologico di natura neuropsichiatrica come conseguenza dell’uso del social

Nella consulenza tecnico-scientifica, redatta per la class action promossa dal MOIGE e dallo Studio Ambrosio & Commodo contro Meta e TikTok, Tonino Cantelmi riporta le evidenze relative a come l’uso prolungato dei social da parte dei minori possa determinare un danno biologico di natura neuropsichiatrica. Anche grazie al contributo della collega Prof.ssa Marta Cacciotti, emerge che questi strumenti possono alterare alcuni processi di pensiero, aumentare l’impulsività, favorire ansia e depressione e, soprattutto, incidere sul circuito della ricompensa in un cervello ancora in sviluppo, fino a determinare possibili modificazioni cerebrali permanenti. Si tratta di dati che rafforzano la necessità di regole molto più stringenti per tutelare davvero i giovani nell’uso dei social media. Continua a leggere Il danno biologico di natura neuropsichiatrica come conseguenza dell’uso del social

Il giubileo un supplemento di speranza

Articolo di Tonino Cantelmi – La speranza è molto più di un’emozione vaga: è un fattore psicologico vitale, la chiave per affrontare la realtà, per credere che esista una via d’uscita, anche nel buio. La sua assenza genera disperazione, depressione, fino al desiderio di morte. Chi perde la speranza perde la motivazione a vivere. La speranza non è un’illusione, ma un potente motore psicologico: attiva la motivazione, sostiene l’identità, costruisce legami. È nelle relazioni di attaccamento, fin dall’infanzia, che apprendiamo a sperare: per questo, la speranza è un processo interpersonale e dialogico. Posso sperare per me, con altri, o per altri: è un atto umano e comunitario che ci responsabilizza gli uni verso gli altri. Non è desiderio, è consapevolezza: un equilibrio tra affetto e ragione, tra fiducia e realtà. In un’epoca dominata dalla solitudine, dalle passioni tristi e dal narcisismo tecnoliquido, la speranza si fa fragile, e l’umanità soffre. Viviamo una crisi globale di speranza, sperare vuol dire riaccendere il senso, per guardare a futuri possibili, per ritrovare fiducia, significato e orizzonti di felicità. Perché il futuro che speriamo cambia il nostro presente. La speranza è davvero «un’ancora sicura e salda per la nostra vita». Continua a leggere Il giubileo un supplemento di speranza

Compassione e IA nella Cura della Malattia Inguaribile

Video dell’intervento del prof. Cantelmi al convegno “La speranza cura”. Abbiamo prove che l’umanità esercita la compassione da almeno un milione e ottocentomila anni. Negli ultimi decenni, la psicologia ha riscoperto la potenza della compassione, tanto da porla al centro della terza rivoluzione cognitiva: le nuove psicoterapie basate su compassione, perdono, accettazione, valori e mindfulness. Continua a leggere Compassione e IA nella Cura della Malattia Inguaribile

L’impatto dei social media e la crisi degli adulti: il malessere tra i giovani

Fonte: Interris.it di Elena Padovan. L’analisi del professore Tonino Cantelmi sui fattori che alimentano il disagio giovanile e le strategie per contrastarlo. Il fenomeno era già evidente all’inizio del terzo millennio. I dati sulla depressione nei bambini sono allarmanti. Sebbene oggi siamo in grado di diagnosticare meglio e più precocemente molte psicopatologie, il disagio tra adolescenti è in aumento. Questo non ci sorprende, soprattutto considerando l’organizzazione dei servizi di salute mentale, che in Italia risultano spesso sottodimensionati per rispondere a queste esigenze. Si tratta di un delicato problema che non va trascurati. Interris.it ne parla con il professore Tonino Cantelmi. Continua a leggere L’impatto dei social media e la crisi degli adulti: il malessere tra i giovani

Con il ritorno nelle classi scolastiche torna anche la inquietudine adolescenziale

A fine giugno un report della Polizia ha evidenziato che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e febbraio 2024, a Roma sono stati registrati ben 133 casi di aggressione fisica di non lieve entità, denunciati nelle scuole medie superiori: in tutti i casi, gli insegnanti coinvolti hanno dovuto recarsi in ospedale per farsi refertare, come ha riportato il sito ‘OrizzonteScuola’. Analizzando i 133 episodi, emerge un quadro complesso: ben 70 di questi atti di violenza sono stati commessi da studenti.Partendo da questi dati ad inizio del nuovo anno scolastico abbiamo chiesto una riflessione sul disagio giovanile al prof. Tonino Cantelmi. Leggi l’intervista
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Noi genitori non sappiamo più vedere i nostri figli

Intervista a cura di Antonio Sanfrancesco
L’abisso del male interiore. La normalità apparente. I segnali sottovalutati o non colti. La ferocia del massacro che contrasta con la semplicità dell’autogiustificazione del 17enne che ha ucciso a coltellate il fratello di 12 anni e poi entrambi i genitori e durante l’interrogatorio ha detto di avere un disagio che lo portava a voler essere “libero da tutto”, anche dalla famiglia, come in una sorta di “emancipazione”. Di vicenda “incomprensibile” parla anche Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, presidente dell’Istituto di terapia cognitivo-interpersonale e professore associato presso l’Istituto di Psicologia dell’Università Gregoriana di Roma. Il suo ultimo libro, scritto insieme a Daniele Mugnaini e in libreria dal 19 settembre, s’intitola “Non mi capisci! Manuale per adolescenti inquieti e genitori disorientati. Perché tale vicenda ci spaventa e ci inquieta così tanto? Perché è incomprensibile– spiega Tonino Cantelmi a Famiglia Cristiana – non riusciamo a collegare un comportamento così crudele con un disagio evidente o una motivazione rabbiosa. Leggi tutta l’intervista. Continua a leggere Noi genitori non sappiamo più vedere i nostri figli

Sinapsi in tilt. L’effetto dei social media sui minori

LA «CYBERPSICOLOGIA» ha come obiettivo lo studio, la comprensione, la previsione e l’attivazione dei processi di cambiamento che hanno la loro principale origine nell’interazione con i nuovi media. In un mondo di rapida trasformazione dei contesti giovanili e degli stili di vita, la «Rete» rappresenta il primo spazio da abitare. Basti pensare al periodo pandemico quando, proprio nei mesi più tragici, tra marzo e maggio 2020, i flussi digitali sono aumentati vertiginosamente. Nel primo lockdown, ad esempio, la pornografia online ha sfondato il muro degli 11 anni: una realtà davvero allarmante in cui l’erotizzazione precoce dell’infanzia e l’impatto diffuso della pornografia negli adolescenti hanno generato complesse alterazioni dello sviluppo psicoaffettivo Continua a leggere Sinapsi in tilt. L’effetto dei social media sui minori

Il male oscuro

ento anni fa nasceva Franco Basaglia, ispiratore della legge 180 che in Italia ha sdoganato la malattia mentale restituendo dignità ai pazienti. Quasi mezzo secolo dopo, il disagio psichico è in aumento, mentre strutture e personale sono insufficienti. Tonino Cantelmi confida sul ruolo dei professionisti: «Gli psichiatri italiani sono tra i più bravi del mondo. Tuttavia per la salute mentale spendiamo 4 miliardi di euro ogni anno. In realtà servirebbero 2 miliardi in più per adeguare il personale, per migliorare le strutture logistiche e rilanciare le terapie moderne. In ogni parte del territorio italiano c’è un centro di salute mentale, ma dobbiamo costruire reti e integrazioni tra servizi e professionisti, pubblici e privati» Continua a leggere Il male oscuro

Pil e felicità

Secondo stime il 4% del PIL mondiale verrà brucitato in problematiche connesse con la salute mentale. Ma se investissimo 1 euro nella salute mentale ne guadagneremmo 4. PIL e felicità sono strettamente correlati. Segui l’intervista di Alessandro Palumbo a Tonino Cantelmi presidente dell’Associazione Nazionale Psicologi e Psichiatri Cattolici effettuata durante la tavolta rotonda di WELFARE I CARE focalizzata sulla salute mentale moderata da Domenico Donato Continua a leggere Pil e felicità