“La google generation criminale: i giovani della camorra su Facebook” è il titolo di una ricerca che applica lo «sguardo storico» (Gruzinski, 2016) all’uso di Facebook da parte dei ragazzi affiliati ai clan di camorra o più generalmente di ragazzi borderline suggestionati dall’immaginario mafioso. Nel saggio l’autore descrive il fenomeno dell’iperconessione alla rete citando il prof. Cantelmi: “parliamo di una rivoluzione digitale perché la tecnologia è diventata un ambiente in cui vivere, un’estensione dello spirito umano, un mondo intrecciato con il mondo reale e che determina la vera ristrutturazione cognitiva, emotiva e sociale dell’esperienza, un mondo che può ridefinire la costruzione di identità e relazioni, nonché l’esperienza degli individui. Continua a leggere L’imaginaire de la Google generation criminelle : les profils Facebook des jeunes de la Camorra